Questo ciclo di incontri ha diversi obiettivi pedagogici, i principali sono l’uso delle mappe mentali da parte dei bambini per migliorare alcune delle proprie attitudini e, soprattutto, alimentare il ruolo attivo di insegnati ed educatori nel facilitare gli studenti di scuole primarie nell’utilizzarle per i processi di comprensione. I perché della proposta sono molti:
- Le mappe mentali possono essere semplici o complesse, e si adattano perfettamente al metodo personale di ogni bambino.
- La struttura di una mappa mentale è simile alla struttura del cervello, non è una successione lineare di informazioni allineate una dopo l’altra, ma è una rete di informazioni tra di loro interconnesse. Ciò significa che l’informazione è registrata nel cervello con percorsi differenti ed ogni percorso può aprire l’intera immagine.
È un buon strumento per sviluppare un sistema di apprendimento e allo stesso tempo un buon supporto e attivatore per la memoria.
- Le mappe mentali possono arrivare a essere molto complesse, ma mai complicate.
- Ben si adattano quindi alla capacità di ragionamento dei bambini.
- Le mappe mentali sono sicuramente uno strumento creativo, che può essere anche divertente da utilizzare. Trovano la massima applicazione quando la creazione diventa collaborativa.
- L’adulto – insegnante o educatore – è colui che nell’esperienza scolastica più di ogni altro può collaborare attivamente allo sviluppo dell’intelligenza del bambino, che può così essere affiancato e aiutato nella fase di ragionamento e apprendimento.
- I bambini della scuola primaria sono troppo piccoli per comprendere appieno le potenzialità e le possibili applicazioni delle mappe mentali, l’affiancamento di un insegnante o un educatore è fondamentale per trasformarle da uno “strumento divertente” a uno “strumento utile”.
- Potendo essere utilizzate in molti ambiti, anche al di fuori di quello scolastico, le mappe mentali permettono l’applicazione dei medesimi meccanismi in diverse situazioni, nelle quali il genitore, quando è formato nell’uso delle stesse, può diventare una figura attiva.
- Per esempio, un bambino può utilizzarle per comprendere meglio le spiegazioni dell’adulto, per progettare qualcosa o per inventare una storia.
Attenzione Nel progetto Volcano Primary Education sono presenti altri corsi sulle Mappe mentali, che si rivolgono a target diversi da questo: genitori+figli, scuole secondarie e scuole superiori. Sono cicli di incontri diversi perché ogni età di utilizzatori richiede declinazioni diverse e particolari di alcuni aspetti e regole di base delle mappe. Consultate la sezione Consigliati per maggiori informazioni.
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Utilità per i bambini
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Comprensione dei testi e spiegazioni.
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Ragionamento.
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Esposizione, storytelling.
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Creazione e creatività.
Utilità per insegnanti ed educatori
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Possono aiutare gli insegnanti a tenere lezioni strutturate secondo diversi stili di apprendimento.
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Possono essere inserite in qualunque programma scolastico, per tutte le materie, quando necessario ed eventualmente distribuendone l’utilizzo nel tempo.
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Possono aiutare a creare momenti di ragionamento insieme agli studenti.
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Possono aiutare a comprendere il livello di ordine mentale su un particolare concetto: la mappa mentale è un’immagine riflessa della mente, aiuta a mettere in ordine le idee, ma ne rivela anche l’eventuale confusione.
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Possono aiutare ad alimentare la logica, l’esposizione e la memorizzazione.
Possibili applicazioni DSA
Le mappe mentali possono trovare applicazione come
strumento efficace per la facilitazione nei DSA (disturbi specifici dell’apprendimento).
In particolare, generalmente si adattano molto bene a bambini con caratteristiche dislessiche hanno buone abilità di processare idee, concetti, esperienze attraverso il processo visivo, che le mappe mentali riprendono da vicino.
Cosa serve
Niente, nei laboratori forniremo noi tutto l’occorrente. Useremo fogli di carta, pastelli e pennarelli e normale oggetti di cacnelleria. Parleremo anche del possibile uso dei computer per la creazione delle Mappe mentali e dei software gratuiti che lo permettono.
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Tipo evento
Training di 3 incontri.
Date
– Martedì 14 Febbraio 2023, 20.30 – 23.00. – Martedì 21 Febbraio 2023, 20.30 – 23.00. – Martedì 28 Febbraio 2023, 20.30 – 23.30.
Condizioni partenza
– Min. 5 partecipanti. – Max 16 cpartecipanti.
In caso di mancato raggiungimento del numero minimo il workshop verrà annullato e la quota sarà rimborsata. Per eventuali iscrizioni eccedenti proporremo nuove date.
A chi è rivolto
Insegnanti ed educatori interessati a inserire l’uso delle Mappe mentali nel proprio lavoro.
Pre-requisiti
Per partecipare a questi incontri non è richiesta alcuna conoscenza specifica delle Mappe mentali. Tutto ciò che c’è da sapere sul loro uso da parte di insegnanti ed educatori, e di conseguenza degli studenti, verrà spiegato direttamente nel primo incontro.
Simone Pozzoli ed Emiliano Segatto. Genitori prima di tutto, istruttori e responsabili formativi in una scuola digitale di mestiere. Da anni insieme ai colleghi studiano e creano sistemi pedagogici di nuova generazione che permettono di ottenere risultati importanti sulle implementazioni delle Soft Skills, dal Problem Solving al metodo decisionale, dal ragionamento all’esposizione o storytelling, fino alla capacità collaborativa.
In presenza
Gli incontri si svolgeranno in presenza nell’aula didattica della nostra scuola Volcano High, presso il centro Meridiana, Largo Caleotto 29, 23900 Lecco. Scopri come raggiungere la sede >
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